La mia vita nei libri.

Me lo chiedo spesso: una persona che non legge come riesce ad arrivare a certi pensieri? Come fa ad allargare i suoi orizzonti mentali?

Sono una lettrice da sempre, amante passionale di letture che mi portano a capire e ragionare di argomenti più vari, anche distanti dalla mia persona e dalla mia vita. Tantissimi miei pensieri, tante considerazioni e soprattutto tanti pareri sono cresciuti e maturati in base alle letture fatte, grazie alle pagine sfogliate. Mi guardo indietro e non so chi sarei o cosa penserei se non avessi mai aperto un libro. La mia fantasia è nata con le mie letture, si è ingrandita grazie ai sogni ad occhi aperti che facevo guardando fuori dal finestrino tutti i giorni nel tragitto per la scuola, si è ingigantita fino a farmi creare nuovi mondi dove io ero la principessa, la guerriera, l’eroina o, perché no, anche il cattivo di turno.

Crescendo ho imparato a leggere di più e più voracemente, senza lasciare spazio ad altre passioni, e mi sono ritrovata tra le mani libro di ogni genere che mi hanno mostrato mondi lontani dal mio, ma anche vite spezzate di ragazzi colpevoli solo di essere nati nel posto sbagliato in un’epoca sbagliata.

Mi hanno fatto conoscere la realtà, quella fuori dai confini della mia terra, mi hanno consegnato le mentalità di uomini distanti migliaia di chilometri dalla mia casa, ma che hanno il comun denominatore dei sentimenti che provano, ho scoperto che quelli non cambiano mai, non dipendono da nessun posto o epoca, e nemmeno dalla volontà della persona di volerli provare o meno. Esistono e basta, e devono essere accettati per forza.

I libri sono parte della mia vita, e anche sforzandomi, non riesco a capire come alcune persone possano ampliare la loro mente senza mai aprirne uno. So solo che alcune frasi hanno avuto il potere di far muovere la mia mente, creando onde che si sono allargate sempre di più fino a sfociare in un mare di domande.

E’ cercando quelle risposte che sono diventata quella che sono.