domenica 24 luglio 2011

Welcome in Nightmareland


Ma voi capite sempre quale sentimento state provando? COSA state provando? PERCHE’ lo state provando?
Da ieri sono entrata in questa sorta di paranoia mista a tristezza e mi chiedo perché non riesca a farmela passare. In fondo che c’è che non va? Perché sono cosi agitata? Che motivo ho di essere triste come se stessi per andare incontro a una cosa terribile?
Mi capita sempre più spesso di sognare e desiderare di tornare bambina, o in un’età dove i problemi me li risolvevano gli altri, quando le questioni serie erano un brutto voto a scuola, una litigata con un’amica, il divieto di fare quello che volevo da parte dei genitori…
quanto bene stavo con i miei soli pensieri, senza la maturità di capire quelle cose della vita che ci fanno sempre e inesorabilmente soffrire. Una malattia grave. Una persona cara che piange. Progetti di vita che invece di farci gioire ci spaventano a causa del mondo che ci circonda.
Ma l’abbiamo creata noi questa situazione? Ci stiamo affogando in una pozzanghera di inutili compromessi e desideri irrealizzabili, non abbiamo più il permesso di decidere del nostro futuro, perché semplicemente il nostro futuro non appartiene più a noi, ma alle nostre paure e rimpianti.
A sostegno di quello che penso sento la messa in televisione che sta seguendo mia nonna, ascolto il telegiornale che stila una lista di peccati e peccatori che decidono della vita di altri ignari peccatori.
Siamo coinquilini nella vita in un condominio di anime perse.

1 commento:

Kylie ha detto...

L’uomo è come il vino: non tutti i vini invecchiando migliorano; alcuni inacidiscono.
Eugenio Montale

La citazione estremizza un pò il nostro percorso di vita. Però a volte si cambia davvero tanto anche per colpa degli eventi della nostra esistenza.
La tristezza mi accompagna da tempo, io ho imparato a conviverci.

Un abbraccio forte cara e buona domenica, peccato per il tempaccio!