Il nemico alle porte

Da oggi ho un nemico in più: il decoder.
Io non sono una cima quando si tratta di tecnologia, tant’è vero che sto ancora cercando di capire come cambiare alcune impostazioni del mio blog… a volte di fronte a codici per me ostrogoti o fili da connettere a qualche dispositivo sconosciuto, semplicemente rinuncio.
Chiamo il mio prode compagno che, in quanto mio opposto, sa tutto di elettronica e informatica, e sistema tutto lui.
Delego, insomma.
Quello che mi chiedo è: una persona anziana che vive sola, come può farcela a installare e impostare un decoder per guardarsi gli stessi programmi che vede da 40 anni in tv?
La soluzione è quella di chiamare qualcuno? ammesso che ci sia ancora qualcuno disposto ad aiutare le vecchine…. Se ci penso, non vorrei proprio essere una vecchina in questo mondo.
Poi mi è venuto l’altro dubbio: tutti sanno che basta comprare questa scatoletta microscopica e attaccarla al televisore per continuare a vedere i programmi? Il dubbio mi è venuto quando, tornando a casa oggi dal lavoro, passo davanti a un cassonetto delle immondizie e per terra vedo 4 televisori buttati.
Chi glielo dice a questi che non serviva spendere 300 euro per un televisore nuovo ma solo 30 per una scatola magica?
Mah… la conclusione è che a me il decoder non piace, non lo voglio come amico, non voglio che faccia amicizia con la mia tv tantomeno con l’hard-disk e il lettore dvd. Hanno creato un club privato e non so se lo accetteranno, anche per via del colore.. loro sono scuri mentre il nuovo arrivato è di un colore indefinibile, direi verdognolo. Forse sta poco bene. Il razzismo mica è un' esclusiva dell'uomo.

Mi sa che sto delirando, sarà l’influenza… il decoder mi avrà attaccato qualcosa. Stronzo.