lunedì 27 dicembre 2010

Ringhio e Tapparotta


Oooh siamo tornati dalle feste, anzi no, per tanti non sono ancora finite, io mi limito a festeggiare solo natale e santo stefano e poi si torna a lavorare, e pure più di prima.
Due giorni all’insegna della famiglia, dei parenti (anche quelli che non vedi mai e ti sbucano all’improvviso in sala salutandoti come se ti riconoscessero) degli amori (pochi) e del riposo (tanto).
Il ritorno al lavoro non è stato traumatico per il solo fatto che non mi sembra di essere mai stata a casa in vacanza, sicchè…
La mia avventura di oggi è stata quella di portare gli animalazzi dal veterinario per la puntura antirabica, obbligatoria anche questo e il prossimo anno. (quindi per chi non lo sapesse, lo scorso anno era sovvenzionata dall’ussl mentre in questi anni non lo è, cosi mi ha spiegato la veterinaria-ma che cane è quello?)
La dottoressa è soprannominata cosi semplicemente perché la prima volta che le ho portato il peloso a fare la punturina gli si è messo a sbraitare e ringhiare contro come se la dott fosse ricoperta di gatti pelosi che soffiano. Dopo aver visto i dentini del mio pastore tedesco di 50 chili ha fatto un balzello indietro che pensavo finisse dentro il tombino a 10 metri di distanza e fa: Ma che razza di cane è quello?!!?
Ma dico io, ha 4 zampette, due orecchie, un po’ di pelo qui e la e come può ben vedere anche i denti. Non sarà mica un cane di quelli normali, con solo addosso la paura dell’iniezione?
Insomma non lo ha mai visitato e mai toccato, e le ho chiesto gentilmente di rintanarsi in ambulatorio (perché era uscita in strada per osservarlo) se ci teneva a tutte e due le braccia.
Oggi stessa storia, e purtroppo stessa frase. Alla fine è sempre mio papà che, mentre io lo distraggo con trucchi di magia, lui gli pianta la siringa sul culo e via è fatta!
Ma che incubo… avrò mica un cane asociale come me?
Se potessi prendere a sassate il veterinario che lo ha traumatizzato da cucciolo lo farei molto volentieri. Chi non sa fare il proprio lavoro forse è il caso che lo cambi.
Comunque le braccia ce lo ho ancora tutte e due, puzzo un po’ ma c’è rimedio, l’acqua e sapone fanno miracoli. Per il resto l’altra cagnolina, Kila, una tapparotta di ben 11 chili (anche la dottoressa si è meravigliata) mi è scappata dal collarino e ha fatto il giro di tutti quelli che erano seduti ad aspettare, chiedendo coccole e giocando con gli altri cani. Proprio lo stesso carattere del mostro. E a gennaio altro giro altra corsa!!

2 commenti:

Kylie ha detto...

Anch'io devo portare i cani dal veterinario....

Un abbraccione e buona giornata!

Folletto del Vento ha detto...

Ma i miei sono sempre stati di "quella" razza li !
Potremmo mettere su un allevamento, immagino già gli annunci sul giornale: "vendesi cuccioli di pura razza meticcia, con documenti e pedigee. Vaccinati."
Tanti auguri a te ed ai tuoi amici.
(La mia cucciolotta è stata sterilizzata proprio in questi giorni .... i veterinari si stanno arricchendo.....)